archeometria
Le analisi archeometriche sono generalmente realizzate mediante l’ausilio della diffrazione dei raggi X (XRD) e della microscopia petrografica su sezione sottile (TS) e vengono condotte su diversi campioni ceramici soprattutto allo scopo di definire le caratteristiche composizionali, ipotizzare le possibili provenienze ed eventualmente utilizzare i dati acquisiti per progettare nel migliore dei modi un restauro conservativo.
I campioni sono scelti dopo accurata campionatura e prima osservazione degli impasti mediante stereomicroscopia, al fine di operare una prima classificazione e lo studio dello stato di conservazione e di alterazione degli stessi.